Castello di 
Barone

Il castello settecentesco di Barone sorge sulle rovine di un antico feudo le cui prime notizie risalgono al 1182. Dopo una serie di passaggi di proprietà nel 1722 Giuseppe Benedetto Valperga acquista il feudo di Barone per 23000 lire. É in questo periodo che si colloca la costruzione dell’attuale Castello di Barone. Il progetto della nuova dimora della Famiglia Valperga è del 1723, ad opera dell’arch Costanzo Michela, già potestà di Aglie, nonché abile notaio operante non solo nel Canavese. Del progetto originario è stata recuperata soltanto una tavola autografa che è custodita nel castello e che rappresenta la sezione principale del maestoso complesso in parte incompiuto. L’attuale castello rappresenta infatti soltanto uno dei due lobi del progetto complessivo. Al piano nobile si trova un grande salone circolare da cui si dipartono tre grandi sale di forma quadrata. Una di queste conserva intatto un bellissimo affresco settecentesco con caratteristiche decorazioni in cera. Al piano terra si trovano altri grandi saloni che ospitavano gli spazi di servizio e i locali di preparazione alla caccia. Una magnifica sala elicoidale a sbalzo collega ai piani superiori, in cui si trovano 8 grandi camere con una vista straordinaria sulle colline del canavese. Completa la tenuta un grande giardino con al centro una fontana. Il giardino con alberi secolari è affacciato da una parte sulla pianura verso la Basilica di Superga, dall’altra verso l’arco alpino. La residenza privata è utilizzata per eventi culturali, feste private e cerimonie, in concomitanza delle quali è possibile alloggiare nel castello.